AGIPRONEWS: Scommesse virtuali, Ginestra (Agisco): “Piccoli concessionari penalizzati: servono procedure più veloci“

AGIPRONEWS: Scommesse virtuali, Ginestra (Agisco): “Piccoli concessionari penalizzati: servono procedure più veloci“

08/01/2014 Ore 16:50

ROMA – Circa un centinaio di operatori del settore scommesse sono ancora fermi e non possono offrire le scommesse virtuali: “Una situazione che ha ripercussioni gravi sulle agenzie da sempre presenti sul territorio, costrette a vedersi soffiare i clienti da punti non specializzati o addirittura dai centri collegati con i bookmaker esteri non autorizzati“. E` la denuncia di Francesco Ginestra, presidente dell`associazione Agisco, che chiede all`Agenzia dei Monopoli di snellire le procedure per far partire le scommesse virtuali. “Sembra chiaro – spiega Ginestra ad Agipronews – che l`Agenzia abbia tenuto conto delle richieste non in ordine temporale, ma per fare cassa al più presto: adesso chiediamo che si semplifichi la procedura, magari coinvolgendo di più gli uffici territoriali, la Siae – con cui i Monopoli hanno un accordo – o pensando a procedure di autocertificazione. Serve una risposta immediata e tempestiva“. Ginestra sottolinea come gli operatori più grandi “sono già tutti partiti, grazie al fatto che chi ha una rete più estesa, una volta superato il collaudo in un punto, può far partire le scommesse ovunque: oggi un comunicato annuncia che le virtual sono presenti in oltre 5 mila punti, ma si tratta per lo più di corner, non di agenzie specializzate – dice ancora Ginestra – chi invece opera nel settore dal suo avvio è costretto ad attendere un`autorizzazione che non si sa quando arriverà. Le agenzie storiche sono da tempo soggette alla crisi, dovuta in parte anche alla scarsità dell`offerta di ippica. Le scommesse virtuali possono contribuire a risollevare la situazione, ma gli operatori non devono subire disparità“.

PG/Agipro

 

 

 

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